Grazie alla nostra capacità di innovazione e alle nuove attività dedicate alla transizione energetica, guidiamo il processo verso un modello economico più sostenibile che promuova una transizione giusta.

Biometano

Attraverso la controllata Bioenerys, Snam svolge un duplice ruolo nel business del biometano: da un lato, facilita le interconnessioni degli impianti alla rete; dall’altro, sviluppa e realizza impianti per il trattamento di rifiuti solidi urbani e materie prime agricole. Nel 2023, Bioenerys ha espresso circa 41 MW di capacità di biometano e biogas – 16 MW nel settore dei rifiuti e 25MW nel settore agricolo, e intende raggiungere una capacità complessiva di 80 MW e una produzione pari a circa 135 milioni di metri cubi all’anno entro il 2027. Nel 2023 Snam ha evitato l’emissione di 45,9 mila tonnellate di CO₂, con l’obiettivo di superare le 300 mila entro il 2027.

Nata nel 2022, la funzione Decarbonization Projects gestisce le iniziative di Snam nell’ambito dei progetti di Carbon Capture and Storage (CCS) e dell’idrogeno, con l’obiettivo di accelerarne lo sviluppo e la diffusione, quali leve chiave nel garantire il raggiungimento degli obiettivi europei e globali di decarbonizzazione. Snam intende porsi in prima linea nello sviluppo dell’infrastruttura per il trasporto e lo stoccaggio della CO₂, a cui sono destinati circa 350 milioni di euro di investimenti nell’arco di Piano, al netto di finanziamenti pubblici. Parte di essi saranno indirizzati al progetto Ravenna CCS, gestito in joint venture paritetica con Eni, nell’ambito del quale si prevede di raggiungere lo stoccaggio permanente di 16 milioni di tonnellate di CO₂ all’anno entro il 2030, dando così un contributo importante alla decarbonizzazione delle industrie hard to abate.

Efficenza energetica

Attraverso Renovit, piattaforma italiana avviata da Snam e CDP Equity per promuovere l’efficienza energetica di aziende, condomini, terziario e pubblica amministrazione, Snam riveste un ruolo di primo piano nel settore dei servizi di efficienza energetica, avendo sviluppato nel corso degli anni una solida base di energy performance contract e progetti di riqualificazione energetica per i diversi stakeholder indicati. Nel 2023, in particolare, Renovit ha evitato circa 57 mila tonnellate di emissioni di CO₂ e, con investimenti al 2027 per 300 milioni di euro, svilupperà ulteriormente il portafoglio verso i clienti del settore pubblico e industriale, con l’obiettivo di superare in arco di piano le 130 mila tonnellate di emissioni evitate. Inoltre, grazie al piano di investimenti sopra citato, Snam mira a raggiungere un valore dei contratti registrati entro il 2027 di circa 3 miliardi di euro, di cui più del 60% nel settore pubblico e con contratti a lungo termine.